La maschera di Apollo by Mary Renault

La maschera di Apollo by Mary Renault

autore:Mary Renault [Renault, Mary]
La lingua: ita
Format: epub
editore: Mondadori
pubblicato: 2023-07-28T12:00:00+00:00


Ma non prendertela. Dioniso mi ha mandato un oracolo».

Menecrate guardò la maschera dagli occhi di lince, appesa al suo piolo. «Non sarebbe disposto ad aspettare finché non ci sentiremo un po’ più forti?»

«No, caro mio, non aspetterà. Non si può fare aspettare un dio. Ha detto: “Ubriacatevi!”.»

12

Il giorno seguente Filisto mi mandò a chiamare per il saldo del compenso. Per buona parte della notte me ne ero stato sdraiato a pensare che cosa dirgli. Continuavo a ritoccare il discorso e alla fine mi sarebbe piaciuto annotare i passaggi più brillanti. Poi mi addormentai e al mattino mi resi conto che potevo anche scordarmelo. Siracusa era la patria di Menecrate, qui aveva i suoi parenti. Dione, in esilio, poteva aver bisogno di un messaggero che non suscitasse sospetti e che potesse andare e venire liberamente.

Filisto mi ricevette nel suo studio. Il tavolo era ingombro di documenti ufficiali, proprio come, una volta, quello di Dione. La sua faccia rossa e gonfia, con gli occhietti duri affondati nelle pieghe sorridenti della pelle mi diede la nausea, come la carne di maiale se hai il mal di mare. Mi salutò come un compagno con cui avesse diviso, con discrezione, uno scherzo. Come sapevo, non aveva assistito alla rappresentazione, ma lodò la mia interpretazione. Il suo contabile egizio arrivò non appena Filisto ebbe battuto le mani, recando una pesante borsa di cuoio. Mi aspettavo che l’aprisse, ma si limitò a spingerla verso di me. Aveva il simbolo del talento d’argento.

In tempi recenti, mi hanno pagato altrettanto per una rappresentazione; una volta un organizzatore rivale mi aveva persino offerto qualcosa di più perché mi dessi malato e non recitassi. Ma, a quei tempi, la cifra superava ogni mia immaginazione. Nessun attore prendeva somme del genere. Aspettai, per assicurarmi che non ci fossero errori. Mai in vita mia sono stato tanto felice di un compenso elevato.

«Grazie» dissi «a nome della compagnia e mio.»

«Mio caro Nicerato» rispose gioviale «alla tua compagnia abbiamo già provveduto: questa è la tua parte.»

Questo mi risparmiava molti calcoli. Respinsi di nuovo la borsa. «Avresti la cortesia di offrirla al tempio di Dioniso, come donazione a mio nome?»

Continuava a sorridere, ma non con gli occhietti. «C’è un motivo particolare?» disse, e mi guardò.

«Sì, in effetti. Non sono soddisfatto della mia interpretazione.»

«Tutti sostengono che hai recitato in modo strepitoso.» Non lo diceva per complimento, ma chiaramente sospettoso. Dato che aveva fatto finta di avermi visto, adesso non poteva tornare indietro.

«Non credo. Le circostanze erano contro di me. Qui avete un teatro molto ben attrezzato, ma io preferisco recitare dove poeti e artisti vengono presi sul serio.»

«Cosa intendi dire?» domandò, ma con una voce che non chiedeva, minacciava.

«Le maschere-ritratto vanno bene per le commedie. Nella tragedia distraggono il pubblico. Improvvisare trucchi del genere con attori al lavoro significa trattarli come buffoni in fiera. Cosa vale questo denaro rispetto alla mia reputazione? Grazie, ma credo non basti.»

Borbottò qualcosa, poi fece una risata forzata e tenne un discorsetto sulla vanità degli artisti. Adesso era proprio convinto che questo era tutto e che, naturalmente, sarei andato fino in fondo.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.